Un vademecum per i ds che intendono cambiare sede, anche in altre regioni. Entro il 15 luglio i dirigenti conosceranno l’esito delle richieste. Nuovo appuntamento con Udir comunica

Quindici giorni – scadenza il 20 giugno – per presentare la domanda di mobilità per dirigenti scolastici, che scopriranno l’esito il prossimo 15 luglio. Come da circolare ministeriale (la n. 26398 del 03/06/2019), bisogna tener conto di certe regole e alcuni vincoli, come quello della permanenza territoriale (non meno di 6 anni nella regione di assunzione per i vincitori del concorso bandito con D.D.G. del 13/7/2011, non meno di 3 per i vincitori del concorso disciplinato dal DM 635/2017). Le conferme degli incarichi nelle sedi attualmente ricoperte riguardano i dirigenti i cui contratti scadono il 31 agosto 2019.

Scuole sottodimensionate e mobilità interregionale

I ds in servizio presso scuole che, nell’anno scolastico 2019/20, risultino sottodimensionate, prenderanno parte alle operazioni di mutamento di incarico, che il contratto sia o meno in scadenza. Su richiesta del preside in scadenza di incarico, previo assenso del dirigente dell’USR di provenienza e col consenso di quello dell’USR della regione richiesta, è possibile procedere a una mobilità interregionale fino al 30% dei posti annualmente vacanti.

Le scadenze

Le domande, anche quelle relative alla mobilità interregionale, vanno presentate entro il 20 giugno 2019 all’USR di appartenenza. In caso di mobilità interregionale, entro il 3 luglio 2019 gli Uffici Scolastici Regionali di appartenenza invieranno tutte le domande, corredate di assenso, a quelli di destinazione.

Nel caso in cui la domanda di mobilità interregionale fosse presentata per più regioni, il Miur raccomanda di effettuare contestualmente la trasmissione delle domande, corredate di assenso, a tutti gli Uffici Scolastici regionali di destinazione richiesti. Le operazioni complessive, in ogni caso, si concluderanno entro il 15 luglio 2019, data entro cui i ds conosceranno l’esito delle loro richieste.