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Udir intende fornire la migliore “cassetta degli attrezzi” utile a fronteggiare le incombenze lavorative e non incorrere in oltre cento potenziali cause civili e penali. Il seminario Governare la scuola. Il mio primo giorno da Dirigenteè gratuito e tenuto da esperti dirigenti scolastici in servizio e in quiescenza: intende fornire un facile prontuario sulle azioni da porre in essere sin dai primi giorni dell’insediamento nella nuova istituzione scolastica, tra ruoli, responsabilità, doveri e atti necessari. L’appuntamento è presso la Sala degli Specchi, Palazzo Zapata, Piazza Trieste e Trento, 48, dalle ore 9.00 alle ore 18.00.

 

Marcello Pacifico (Confedir-Udir): La partecipazione al seminario dà diritto al riconoscimento di crediti formativi essendo organizzato da un soggetto riconosciuto dal Miur per la formazione del personale ed è fortemente consigliata. Oltre a fornire consigli e informazioni adeguate, domani parleremo dei nuovi nove articoli che Udir presenterà in audizione, a settembre, alla VII e XI Commissione della Camera in merito all’esame dei disegni di legge n. 3830 e 3963,  come introduzione al D.lgs. n. 81/08 del Titolo XIII bis sulle ‘Disposizioni speciali in materia di Istituzioni scolastiche ed educative’. I temi che verranno toccati sono svariati: individuazione del datore di lavoro responsabile sulla sicurezza, potere inibitorio e d’interdizione, obblighi e sanzioni per il proprietario dell’immobile e del DS, impegni economici, lavori in appalto, definizioni.

 

Il sindacato accoglie con favore le dichiarazioni odierne della Fedeli sull’intenzione di ottenere risorse aggiuntive per il rinnovo contrattuale, rivedere il sistema premiale, ridurre il precariato, sbloccare gli scatti e adeguare gli stipendi dei presidi a quelli degli altri dirigenti pubblici: sono punti condivisibili, ma a patto che si traducano in fatti concreti che superino i troppi scogli oggi ancora presenti.

 

Marcello Pacifico (Anief-Cisal-Confedir): I dipendenti della scuola con gli auguri della Fedeli non fanno la spesa. Perché il loro stipendio negli ultimi dieci anni ha perso il 20%: i Governi non si sono limitati a bloccare i contratti, ma anche a congelare quell’indennità di vacanza contrattuale che avrebbe permesso di tenere botta almeno all’inflazione. Prima di pensare al merito, vanno riallineate le buste paga. E non con gli 85 euro lordi accordati, ma 210 euro mensili netti. Capitolo supplenti: l’anno prenderà il via con un posto da docente su otto affidato a incaricati annuali. Inoltre, un posto su tre delle 52mila assunzioni che si sarebbero dovute effettuare quest’anno andranno persi, sia per il mancato spostamento nelle GaE di chi sta in seconda fascia d’istituto, sia per la severità delle commissioni del concorso. Non dimentichiamo il personale Ata, per il quale si sono accordate solo la metà dei posti del turn over, con decine di migliaia di posti mascherati, come per i docenti, sull’organico di fatto anziché in quello di diritto, e le segreterie ingolfate dal lavoro-extra prodotto dal decreto vaccini. Sugli scatti, va trovato il modo per reintrodurre il primo scaglione, cancellato con il consenso degli altri sindacati: come pure va ricordata la posizione dei tribunali, favorevoli all’assegnazione anche al personale precario. Per i dirigenti scolastici è terminato il tempo degli annunci: occorre assegnare un Fun adeguato, introdurre la Ria pure a favore degli assunti dopo 2001, raddoppiare lo stipendio tabellare. Ci sono 2mila dirigenze scoperte, per colpa del Miur che continua ad annunciare il concorso ma poi non lo bandisce.

 

Continuano a essere attivi i ricorsi Anief e i ricorsi Udir.

 

Con l’avvio del nuovo anno scolastico cresce il pericolo di chiusura delle strutture non a norma: gli enti locali, impossibilitati ad agire, non si vogliono più prendere la responsabilità di far riprendere le lezioni in strutture fatiscenti. Sono non pochi, inoltre, gli esposti presentati nelle ultime settimane da genitori sempre più preoccupati. Entra così nel vivo l’azione del giovane sindacato dei dirigenti scolastici: in vista dell’audizione, il prossimo mese, presso la VII e XI Commissione della Camera in merito all’esame dei disegni di legge n. 3830 e 3963, Udir propone l’introduzione al D.lgs. n. 81/08 del Titolo XIII bis recante ‘Disposizioni speciali in materia di Istituzioni scolastiche ed educative’ con nuovi nove articoli su individuazione del datore di lavoro responsabile sulla sicurezza, potere inibitorio e d’interdizione, obblighi e sanzioni per il proprietario dell’immobile e del DS, impegni economici, lavori in appalto, definizioni. Il problema è reale: in assenza di fondi adeguati, la Provincia di Caserta rischia di chiudere le Scuole superiori già dal prossimo 15 settembre.

 

Le modifiche tengono conto anche delle indicazioni dei capi d’istituto, da troppi anni caricati di responsabilità a fronte di stipendi inadeguati. Gli stessi dirigenti scolastici possono inviare le loro osservazioni entro il 31 agosto a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Sono inoltre invitati a partecipa al Seminario di Napoli del 25 agosto per i presidi neo-assunti e al Workshop di Palermo del 16-17 settembre sulla Dirigenza scolastica.

 

Marcello Pacifico (Confedir-Udir): Il datore di lavoro, quale responsabile della sicurezza e della salute dei lavoratori e delle lavoratrici delle istituzioni scolastiche ed educative, non può continuare a essere individuato nel Dirigente scolastico. La responsabilità è chiaramente del proprietario dell’Immobile, il quale deve essere però anche dotato dei poteri di spesa e delle risorse adeguate, come denunciano proprio dalla Provincia di Caserta. La proposta emendativa avanzata da Udir vuole essere una base di partenza per una seria riflessione che parta dal coinvolgimento di tutti i dirigenti scolastici che ogni giorno rischiano più di cento cause civili e penali insieme ai rappresentanti degli enti locali.

 

Udir, giovane sindacato dei dirigenti scolastici, in collaborazione con Eurosofia, ente riconosciuto dal Miur, ha deciso di organizzare una sessione formativa nazionale per i neo dirigenti scolastici assunti in questi giorni in numerose parti dell'Italia per l'a. s. 2017/2018. Il seminario si terrà a Napoli presso la Sala degli Specchi, Palazzo Zapata, Piazza Trieste e Trento, 48, dalle ore 9.00 alle ore 18.00; titolo della sessione “Governare la scuola. Il mio primo giorno da Dirigente”.

 

 

Dopo che Udir ha organizzato diversi seminari sulla sicurezza, anche il Parlamento si accorge della seria problematica. Udir condivide la protesta dei dirigenti scolastici; a questo proposito ricorda che anche sulla sicurezza nelle scuole ha organizzato un convegno a Palermo già programmato per il 16 e il 17 settembre 2017. Si intitolerà ‘Il cammino della Dirigenza tra: sicurezza, rendicontazione, contrattazione e legislazione’.

 

Marcello Pacifico (Confedir-Udir): Bene l’interesse a distinguere le responsabilità del proprietario dell’immobile e del Dirigente Scolastico che ne ha la responsabilità gestionale ma non il potere di spesa. Finalmente, dopo le denunce alla stampa nazionale, viene accolta la proposta del nuovo giovane sindacato dei dirigenti scolastici di modificare il d.lgs. 81/08. Nei prossimi giorni presenteremo una precisa proposta emendativa ai testi (3830, 3963) all’esame della VII Commissione della Camera dei Deputati.