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Sono stati attribuiti 397 esoneri e semiesoneri ai docenti per le scuole in reggenza. A renderlo noto è il sindacato dei dirigenti scolastici Udir secondo il quale "si registra dunque una sostanziale mancanza di presidi". Udir chiede ancora una volta il recupero dell'autonomia: "La politica deve capire che la scuola italiana, affinché possa risollevarsi, deve valorizzare tutti i suoi lavoratori; la categoria dei dirigenti scolastici va tutelata e rispettata. Bisogna recuperare l'autonomia, basta con la reggenza, che dovrebbe essere un fenomeno a tempo. Un istituto scolastico non può rimanere in reggenza, ha bisogno del suo dirigente". 

Udir, giovane sindacato dei dirigenti scolastici, ha commentato la notizia secondo la quale sono stati attribuiti 397 esoneri e semiesoneri ai docenti per le scuole in reggenza. Si registra dunque una sostanziale mancanza di presidi e Udir chiede ancora una volta il recupero dell'autonomia: “La politica deve capire che la scuola italiana, affinché possa risollevarsi, deve valorizzare tutti i suoi lavoratori; la categoria dei dirigenti scolastici va tutelata e rispettata. Bisogna recuperare l’autonomia, basta con la reggenza, che dovrebbe essere un fenomeno a tempo. Un istituto scolastico non può rimanere in reggenza, ha bisogno del suo dirigente”.