In primo piano
Marcello Pacifico (Udir): “Necessario intervenire su quelle classi pollaio di cui si è parlato molto negli ultimi due anni ma si è fatto ben poco se non nulla. Soprattutto in tempo di Covid-19 non si può più soprassedere. Bisogna rivedere e ricalibrare la distribuzione e la composizione delle classi per rendere possibile il distanziamento sociale ed evitare di conseguenza la diffusione del virus. Come Udir abbiamo presentato molte proposte di modifica e alcune di queste sono state accolte, come per esempio quella di consentire alle scuole con più di 300 alunni, in zone montane o isolate, o con 500 alunni in condizioni normali, e non più 600, l’attribuzione di un dirigente scolastico e dunque di una sede autonoma. Il fine sarebbe quello di recuperare almeno 400 sedi di scuole autonome. Bisogna pensare che a oggi abbiamo 8mila scuole autonome per 42mila plessi, 12 anni fa erano più di 12mila”.
- Dettagli
- Categoria: In primo piano
Da oggi è in vigore il decreto-legge 10 settembre 2021, n. 122. L’art. 1 comma 2 recita che “fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, al fine di tutelare la salute pubblica, chiunque accede alle strutture delle istituzioni scolastiche, educative e formative di cui all'articolo 9-ter e al comma 1 del presente articolo, deve possedere ed è tenuto a esibire la certificazione verde COVID-19 di cui all'articolo 9, comma 2”. Dunque si registra l’estensione dell’obbligo del possesso e dell’esibizione della certificazione verde a scuola
- Dettagli
- Categoria: In primo piano
In Sicilia arriva la circolare che dispone una serie di novità in vista del ritorno in classe. Il sindacato da sempre ha sottolineato come il distanziamento sia necessario. Marcello Pacifico (presidente nazionale Udir): “L’idea di far stare in classe tutti senza mascherina in caso di soli vaccinati non ci trova d’accordo, solo il distanziamento può abbassare e di molto la possibilità di contagiarsi. Rimaniamo sulla nostra posizione, la scuola oggi più che mai ha bisogno di spazi, di recuperare i plessi dismessi negli ultimi anni e di recuperare di conseguenza le sedi di presidenza”
Il dirigente scolastico Vito Lo Scrudato (vicepresidente nazionale Udir) ha affermato, a proposito della circolare, che “nella sostanza vengono ribadite le indicazioni nazionali. Si rileva che la didattica in presenza è sempre e comunque a rischio. Il dato più eloquente è che si punta alla vaccinazione degli studenti"
- Dettagli
- Categoria: In primo piano
Nuovo record italiano in una scuola superiore di Velletri con 42 alunni in una classe. Il dirigente scolastico della scuola è intervenuto su La Repubblica segnalando che ha chiesto di sdoppiare le sue due classi più appesantite, ma l’Ufficio scolastico regionale ha risposto che non è possibile poiché non ci sono abbastanza professori. Marcello Pacifico (Udir): “Risulta necessario intervenire su quelle classi pollaio di cui si è parlato molto negli ultimi due anni ma si è fatto poco; il caso di Velletri ci ribadisce che le classi con 42 alunni ci sono anche oggi in tempo di Covid-19 e non possiamo più soprassedere. Bisogna rivedere e ricalibrare la distribuzione e la composizione delle classi per rendere possibile il distanziamento sociale ed evitare di conseguenza la diffusione del virus”
- Dettagli
- Categoria: In primo piano
Per il giovane sindacato dei dirigenti scolastici servono test salivari gratuiti e periodici per operare il tracciamento, risorse per sdoppiare le classi, ripristinare le sedi di presidenza soppresse. Non bisogna scaricare sul dirigente scolastico le responsabilità dello Stato sull’impossibilità di mettere in sicurezza gli edifici scolastici. La XII Commissione della Camera dei Deputati finalmente avvia a un mese dalla sua approvazione l'esame del Decreto legge n. 111 che estende l'obbligo del green pass nella scuola, anche per i dirigenti scolastici la cui verifica è affidata ai direttori degli uffici scolastici regionali. In molti hanno aderito al ricorso promosso da Udir, sindacato che tutela i dirigenti scolastici - scadenza 10 settembre - che ha comunque presentato delle proposte emendative al decreto legge n. 111/2021.
Le misure riguardano disposizioni urgenti per l’anno scolastico 2021/2022 tra cui l’abolizione dell’obbligo della certificazione verde, della deroga al distanziamento e del non uso dei DPI in caso di studenti con ciclo vaccinale completo, della revisione delle regole sul dimensionamento scolastico, dell’attivazione e della conferma in organico di diritto delle 400 sedi normo-dimensionate, dell’approvazione di misure urgenti in materia di responsabilità sulla sicurezza dei dirigenti delle Istituzioni scolastiche.
- Dettagli
- Categoria: In primo piano