Il segretario organizzativo Confeder, Marcello Pacifico, ha partecipato al confronto in video call con Nunzia Catalfo, ministra del lavoro e delle politiche sociali, sulla riforma degli ammortizzatori sociali. Nell’intervento introduttivo della ministra è stato sottolineato come la riforma sarà caratterizzata dall’universalismo delle misure, dalla semplificazione delle procedure e razionalizzazione degli attuali strumenti ordinari e straordinari. Il prossimo Decreto Ristori, in seguito al via libera del Parlamento allo scostamento di bilancio per 32 miliardi di euro, conterrà la proroga della CIG per altre 26 settimane, il rafforzamento dei contratti di espansione e del fondo di decontribuzione delle partite Iva.

Marcello Pacifico (Confedir-Udir): “È necessario progettare il futuro del Paese per il suo rilancio, con una strategia condivisa, un tavolo unitario con tutte le Parti sociali. In questo momento si deve recuperare lo spirito costruttivo inaugurato a Villa Pamphili per una visione unitaria che superi gli individualismi. La Confedir condivide le misure illustrate e da inserire nel prossimo decreto, occorrono interventi a tutela del lavoro, con misure ad hoc per i lavori autonomi, con ampliamento dei fondi per la decontribuzione degli stessi, della Naspi e della Discoll, così come per le indennità ai lavoratori fragili. Il futuro richiede cambiamenti importanti per il Paese che necessitano di processi decisionali inclusivi nel rispetto dei ruoli delle parti

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Udir: “Siamo soddisfatti, è una vittoria importante, a cui abbiamo puntato sin da subito”. Il Consiglio di Stato dunque accoglie gli appelli proposti da Udir e dal Ministero dell’Istruzione e mette la parola fine a una controversia iniziata a luglio del 2019

Il sindacato ha sottoscritto una polizza integrativa sanitaria a disposizione di tutti gli iscritti al sindacato, completamente gratuita. L’assicurazione è già operativa, completamente gratuita e attiva dal 21 dicembre: possibile rivolgersi ai seguenti recapiti: 091/7098362 – 331/7713481 e scrivere un’e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.