I sindacati propongono che i genitori degli alunni, “nell’ambito del grado di processo di autoresponsabilizzazione, possono autorizzare i dirigenti scolastici a consentire l’uscita autonoma dei minori dai locali scolastici al termine dell’orario delle lezioni. L’autorizzazione esonera anche il personale scolastico dalla responsabilità connessa all’adempimento dell’obbligo di vigilanza”. Il secondo emendamento riguarda la selezione di quasi duemila nuovi ricercatori a termine, nel rispetto della carta europea dei ricercatori. È stata richiesta anche l’abolizione dell’immotivata trattenuta 0,80% sullo stipendio, applicata al personale docente della scuola primaria e dell’infanzia.

Anief e Udir hanno oggi presentato tre proposte emendative, al disegno di legge n. 2960, presso la V e VII Commissione del Senato della Repubblica. La prima richiesta deriva dalla recente pronuncia della Cassazione che ha condannato un capo d’istituto e l’insegnante dell’ultima ora a seguito della morte di un alunno nella strada adiacente alla scuola. Nell’emendamento si propone che i genitori degli alunni, “nell’ambito del grado di processo di autoresponsabilizzazione, possono autorizzare i dirigenti scolastici a consentire l’uscita autonoma dei minori dai locali scolastici al termine dell’orario delle lezioni. L’autorizzazione esonera anche il personale scolastico dalla responsabilità connessa all’adempimento dell’obbligo di vigilanza”.

Il secondo emendamento riguarda la selezione di quasi duemila nuovi ricercatori a termine, nel rispetto della carta europea dei ricercatori: si chiede il loro inserimento, a domanda, “in un albo nazionale dei ricercatori dalla comprovata esperienza in base al settore scientifico-disciplinare di afferenza”, da cui le Università, con chiamata diretta, possono attingere “per l’assunzione dei ricercatori a tempo indeterminato”.

I due sindacati hanno infine richiesto l’abolizione dell’immotivata trattenuta 0,80% sullo stipendio cosiddetta ENAM, applicata al personale docente della scuola primaria e dell’infanzia, ancorché transitato nel ruolo di dirigente scolastico, con effetto pratico dal 1° settembre 2017.

 

PER APPROFONDIMENTI:

 

Emendamenti ANIEF – UDIR al DDL 2960

1.      RESPONSABILITA’ DEI GENITORI SULL’USCITA DEI MINORI E SULL’OBBLIGO DI VIGILANZA

Al comma 1, dell’articolo 53, aggiungere il seguente comma:

“I genitori esercenti la responsabilità genitoriale e i tutori dei minori di 14 anni, in considerazione dell’età, del grado di autonomia e dello specifico contesto, nell’ambito del gradi di processo di autoresponsabilizzazione, possono autorizzare i dirigenti scolastici a consentire l’uscita autonoma dei minori dai locali scolastici al termine dell’orario delle lezioni. L’autorizzazione esonera anche il personale scolastico dalla responsabilità connessa all’adempimento dell’obbligo di vigilanza”.

2.      ASSUNZIONE DEI RICERCATORI A TEMPO INDETERMINATO

All’articolo 56, aggiungere il seguente comma:

“In deroga all’articolo 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, le Università possono continuare ad attuare per l’a.a. 2017/2018 le procedure di valutazione per il reclutamento dei ricercatori a tempo indeterminato come disposte dai commi 3 e 5 della legge 9 gennaio 2009, n. 1. A tal fine, i candidati in possesso del dottorato di ricerca o di un titolo riconosciuto equipollente anche conseguito all’estero, con almeno tre insegnamenti universitari a contratto, con  pubblicazioni di rilevanza anche internazionale, che hanno ottenuto un assegno di ricerca della durata di almeno quarantotto mesi anche non continuativi di cui all’articolo 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, (o di contratti a tempo determinato o di formazione, retribuiti di collaborazione coordinata e continuativa, o a progetto, di rapporti di collaborazione retribuita equipollenti ai precedenti presso università o enti di ricerca della stessa durata), sono inseriti a domanda in un albo nazionale dei ricercatori dalla comprovata esperienza in base al settore scientifico-disciplinare di afferenza, che non dà diritto alla docenza e rimane valido per un triennio, dietro valutazione dei titoli e dei curricula scientifici e didattici posseduti. Conseguentemente, le Università, con chiamata diretta, possono attingere dall’albo nazionale dei ricercatori dalla comprovata esperienza per l’assunzione dei ricercatori a tempo indeterminato con modalità da disciplinare con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca da emanare entro il 1 marzo 2018”.

3. ABOLIZIONE DELLA TRATTENUTA ENAM

All’articolo 58, aggiungere il seguente comma:

“A seguito della soppressione dell’ENAM come disposta dall’articolo 7, comma 3-bis, della legge 30 luglio 2010, n. 122,per il personale docente e dirigente delle istituzioni scolastiche, è abolita la relativa trattenuta obbligatoria, a far fede dal 1 settembre 2017”.

 

 

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