"L'azione legale a tutela di chi si è sottoposto alla procedura concorsuale e ha superato tutte le prove al momento è risultata vincente - commenta Marcello Pacifico, presidente Udir, commentando la sentenza del Consiglio di Stato sul concorso per i presidi - dal 1° settembre i candidati che entreranno in ruolo potranno finalmente coprire quel fabbisogno di organico che da anni registriamo nella dirigenza della scuola pubblica con posti vacanti dati in reggenza. Annullare l'intera procedura non era la soluzione più consona e per ora il Consiglio di Stato ci ha dato ragione. La battaglia legale continua fino alla definizione del merito in udienza pubblica presso la sesta sezione del Consiglio di Stato". (ANSA)
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- Pubblicato: 12 Luglio 2019