La Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, per la prima volta, fu istituita il 17 dicembre 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Da allora, rappresenta il momento più importante dell’anno per parlare, informare e sensibilizzare su questo grave problema che riguarda tutti i Paesi del mondo

La violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani, che è una conseguenza della discriminazione contro le donne, dal punto di vista legale e pratico, e delle persistenti disuguaglianze tra uomo e donna.

Nella scuola si è verificata la più grande avanzata femminile. Negli ultimi vent’anni c’è stata una crescita straordinaria delle donne in tutte le posizioni lavorative del comparto scuola, dal Ministero ai docenti e per questo può essere un luogo più a rischio di altri.

È giusto ricordare che nel nuovo contratto Scuola per il triennio 2016/2018 è stato introdotto all’art.16 il congedo per le donne vittime di violenza.

Ricordiamo che Scuole e Università, luoghi privilegiati della socializzazione, del pluralismo culturale, della formazione, hanno il compito di promuovere la conoscenza e il rispetto delle differenze, combattere pregiudizi, offrire modelli positivi, a partire da un uso corretto e responsabile delle parole.