In 500 potranno essere assunti in caso di posti vacanti e disponibili nei prossimi anni per aver superato l'ultimo concorso. Lo prevede una modifica al Mille-proroghe approvato in Commissione richiesto da Italia Viva e suggerito dai due giovani sindacati del personale del comparto e della dirigenza pubblica. I legali di Anief avevano presentato un ricorso al Tar Lazio di cui chiederanno la cessazione della materia del contendere all'atto dell'approvazione definitiva della legge

L’approvazione di un emendamento che rende possibile lo scorrimento delle graduatorie di merito dei concorsi, permettendo l’assunzione di circa 500 dirigenti scolastici altrimenti non assunti pur essendo risultati idonei. Ecco – come riportato dalla stampa specializzata – cosa è andato in scena di significativo in sede di discussione del decreto Mille-proroghe 2020. Anief e Udir si erano, in tal senso, spesi indicando le strade da percorrere per raggiungere questo traguardo.

 

IL TESTO APPROVATO

 

Ecco il testo approvato, con la modifica richiesta da Filippo De Vito e Gabriele Toccafondi, deputati di Italia Viva e già sottosegretari al Miur:

Proposta emendativa 6.06. nelle commissioni riunite I-V in sede referente riferita al C. 2325

6.06.

pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 23/01/2020

6.06.

(nuova formulazione) pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 13/02/2020

Proposta emendativa pubblicata nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 13/02/2020

6.06. (nuova formulazione)

Approvato

Dopo l'articolo 6 inserire il seguente:

Articolo 6-bis.

(Modifica all'articolo 2 del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159)

  1. All'articolo 2 del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159, dopo il comma 2 è inserito il seguente:   

«2-bis. Dopo la nomina dei vincitori di cui all'articolo 10, comma 1, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 febbraio 2019, n. 12, gli idonei utilmente inclusi nella graduatoria nazionale per merito e titoli del concorso a dirigente scolastico indetto con decreto del direttore generale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca n. 1259 del 23 novembre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 90 del 24 novembre 2017, sono assunti nel limite dei posti annualmente vacanti e disponibili, fatta salva la disciplina autorizzatoria di cui all'articolo 39, commi 3 e 3-bis, della legge 27 dicembre 1997, n. 449».

GLI EMENDAMENTI DI ANIEF E UDIR

 

Il giovane sindacato rappresentativo aveva suggerito questo esito con due specifici emendamenti al decreto 162/19 pubblicato in Gazzetta Ufficiale. L’associazione sindacale dei dirigenti scolastici, lo scorso 19 gennaio, aveva presentato una memoria ai deputati, richiedendo fra l’altro lo scorrimento delle graduatorie di merito per i cinquecento idonei. 

 

IL COMMENTO DEL PRESIDENTE PACIFICO

«È un successo importante – sottolinea Marcello Pacifico, presidente nazionale di Anief e Udir – che premia l’azione sindacale, pone rimedio a un’ingiustizia e mette un freno al crescente contenzioso sulla materia. Quando la legge sarà definitivamente approvata, i legali di Anief che hanno presentato il ricorso al Tar Lazio per gli idonei chiederanno la cessazione della materia del contendere. Lo scorrimento della graduatoria permetterà di far funzionare le nostre scuole con risorse umane da non valorizzare, reputate idonee a ricoprire il ruolo di dirigente scolastico”.

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