In assenza dell'accordo per il triennio 2019/2021, in esame degli organi di controllo fino a fine anno dopo la sottoscrizione della ipotesi, un dirigente scolastico percepisce in media 24 euro mensili come indennità di vacanza contrattuale invece di 40 euro mensili (1,15% spettante per legge). Nel mese di dicembre 2023 invece, a fronte di 17 euro mensili di IVC per il triennio 2022/2024 ha percepito come anticipo per aumenti contrattuali arretrati 1.500 euro (3,35%) a fronte dei 6.000 euro spettanti per legge (50% inflazione).

Udir, giovane sindacato che tutela i dirigenti scolastici, ha avviato una campagna legale al fine di recuperare 5 mila euro di differenza. “È necessario inviare subito la diffida per interrompere la prescrizione quinquennale e recuperare quanto dovuto”, ha commentato Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Udir.

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