C’è tanta scuola negli emendamenti al decreto legge Omnibus presto all’esame di Palazzo Madama: si tratta del Il DL n. 113 approvato lo scorso 7 agosto dal Consiglio dei Ministri. Ben due richieste di modifica del testo su tre - presentate dai senatori in quinta e sesta Commissione - sono state suggerite da Anief e Udir e riguardano soluzioni finalizzate a migliorare la gestione e l’organizzazione dei nostri istituti scolastici: tra questi, il doppio canale di reclutamento, la mobilità senza blocchi e vincoli del personale scolastico di ruolo, gli organici Ata Pnrr da confermare, le nuove regole per rafforzare il sostegno agli alunni con disabilità, ma anche per introdurre il middle management pure tra il personale scolastico e allungare il periodo di insegnamento all’estero. Un emendamento su quattro, insieme a un ordine del giorno, riguarda specificatamente la mancata assunzione dei docenti idonei dei concorsi. La prossima settimana è previsto l’esame sull’ammissibilità degli emendamenti e a seguire il voto finale.

Marcello Pacifico, presidente nazionale di Anief e Udir e segretario confederale di Cisal, è felice per l'ennesima prova della serietà e di alacre lavoro svolto dagli uffici legislativi del sindacato. "Quando su 40 emendamenti presentati dai gruppi parlamentari - dichiara - ben 30 sono ispirati dai sindacati che rappresenti significa che la voce di chi lavora dalla scuola viene condotta anche in Parlamento. Tutto questo è stato possibile grazie a uno straordinario e apprezzato lavoro. Ora tocca al Governo, al ministro Giuseppe Valditara e al legislatore valutare con attenzione le proposte avanzate per dare il proprio parere favorevole a delle modifiche che, comunque, hanno il merito di volere affrontare molte urgenze relative all'avvio dell'anno scolastico, a partire dalla valorizzazione del personale scolastico e dirigenziale".

GLI EMENDAMENTI

I sindacati Anief e Udir con una nota congiunta segnalano gli emendamenti presentati, rispetto a quelli suggeriti nelle memorie scritte insieme a Cisal in settimana alla ripresa dei lavori parlamentari, per lo più dalle opposizioni, ma non solo:

9.8, 9.9 e 9.0.8 proroga servizio per insegnamento nelle scuole estere (PD, M5S, Sinistra e Verdi)

9.20, 9.24, 9.25, 9.26, 9.27, 9.28, 9.29, 9.30, 9.31, 9.32 assunzione idonei dei concorsi precedenti e PNRR e riconoscimento abilitazione (PD, M5S, Sinistra e Verdi) e G/1222/2/5 e 6 (FDI)

9.21 e 9.35 reintegro dei docenti licenziati assunti con riserva (M5S, Sinistra e Verdi)

9.37, 9.38, 9.39, 9.40 proroga contratti collaboratori scolastici e ATA dell'organico PNRR e Agenda Sud (PD, M5S, Sinistra e Verdi)

9.41 proroga dei trasferimenti e assegnazioni provvisoria su tutti i posti vacanti e mobilità sul 100% nel prossimo biennio (M5S, Sinistra e Verdi)

9.42 e 9.43 trasformazione dei posti in deroga su sostegno in posti in organico di diritto per le immissioni in ruolo (PD, M5S, Sinistra e Verdi)

9.36 doppio canale di reclutamento su posti comuni (M5S, Sinistra e Verdi)

9.0.2 introduzione e riconoscimento del middle management (M5S)

9.0.10 estensione carta docenti anche per 2024 e anni successivi ai supplenti (M5S)

9.4 aumento del FUN per salario dirigenti scolastici (Lega)

Tra gli emendamenti che comunque riprendono le istanze già rappresentate da Anief e Udir in precedenti audizioni e alla stampa, si segnalano:

9.15, 9.16, 9.17 abolizione chiamata diretta dei supplenti su posti di sostegno (PD, M5S, Sinistra e Verdi)

9.19, 9.0.11 assunzioni su tutti i posti vacanti del personale Ata e aumento organico ATA di 2.299 unità (PD, M5S, Sinistra e Verdi)

9.0.1 revisione dei criteri di valutazione del DS (M5S, Sinistra e Verdi)

9.0.7 validità del titolo di accesso per educatori già conseguito (Lega)

9.35 assunzione DS concorso riservato entro 31 ottobre (Lega).

LA MEMORIA SCRITTA

Sempre per risolvere diverse urgenze della scuola in modo risolutivo, nei giorni scorsi Anief aveva fatto anche giungere agli stessi senatori delle Commissioni incaricate della conversione in legge del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113 su misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico, una memoria scritta che raccoglie tutte le proposte emendative.

“Abbiamo inviato come sindacato – spiega ancora il presidente Pacifico - una memoria scritta per presentare questi emendamenti. I temi sono quelli del reclutamento, abbiamo gli idonei dell’ultimo concorso Pnrr ma anche gli idonei dei concorsi passati che meritano di essere tutti assunti. Abbiamo anche il problema dell’organico di diritto su posti di sostegno, l’organico aggiuntivo del personale Ata, il finanziamento per la carta docenti. Oltre al doppio canale di reclutamento che ci permetta di reclutare anche i precari. Ma non dimentichiamoci della mobilità: contiamo a far togliere questi vincoli. Questi sono i nostri temi, è importante il vostro sostegno, seguendo tutte le attività del sindacato”.

“Abbiamo pensato a misure che possano toccare tanti punti, che rappresentano i temi su cui bisogna indirizzare la cura dell’amministrazione: si va dall’estensione tutela assicurativa studenti e docenti all’organico aggiuntivo, dalla conferma nei ruoli al reclutamento partecipanti concorso straordinario-bis, dal reclutamento da GPS posto comune al reclutamento su organico di diritto sostegno. ancora, dal concorso 510/2020: graduatorie trasformate ad esaurimento e immissioni oltre i 32000 posti alla mobilità straordinaria, dall’educazione civica come disciplina autonoma all’abilitazione idonei concorso PNRR, dagli idonei PNRR in coda alle GM 2020 al rinnovo finanziamento carta del docente 2024 per docenti 31 agosto, dal        Middle management alla rendita vitalizia. Infine, dalla valorizzazione del personale dell’Università al personale estero. Adesso attendiamo un riscontro, mettendoci sempre a disposizione per lavorare sinergicamente per la costruzione di una scuola giusta, equa e solidale”, ha concluso Pacifico.