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Si è appena concluso il primo dei tre seminari “Le tre R della dirigenza” organizzati dal sindacato Udir su Resilienza, rischi e retribuzioni. Marcello Pacifico, presidente nazionale Udir, ha affermato che “nel primo incontro abbiamo parlato del piano sul Recovery plan presentato dal nuovo Governo e delle proposte Udir sull'attivazione di 4 mila nuove sedi di presidenza, dell'assegnazione di altri 50 milioni di euro al Fun per integrare il salario accessorio dei presidi con 5 mila euro annui, per equiparare i dirigenti scolastici tra loro con la RIA e con gli altri del pubblico impiego che hanno il doppio del salario accessorio. Bisogna riconoscere una tutela, uno scudo penale al dirigente scolastico per le responsabilità sulla sicurezza, anche in tempo di Covid-19. Ogni venerdì ci sarà un nuovo appuntamento tematico. Vi aspetto”.

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Oggi pomeriggio Udir, nella confederazione Confedir, ha partecipato a un incontro on line, insieme con le altre organizzazioni sindacali, con il ministro per la pubblica amministrazione Renato Brunetta sulla “Riforma della pubblica amministrazione, rinnovi contrattuali 2019-2021”

 

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Marcello Pacifico è intervenuto in XI Commissione Senato sul Recovery Plan, nella delegazione Confedir, quale presidente Udir: ha affermato che “bisogna ripartire dalla scuola, dalla ridefinizione degli organici sul dimensionamento scolastico attento al territorio. È necessario avere più plessi, più classi, più aule e dare certezza di tutela sulla sicurezza, non soltanto a famiglie e personale ma anche ai dirigenti scolastici. Dobbiamo costruire scuole sicure per tutti”. Per quanto riguarda poi Quota 100, Pacifico ha dichiarato che “urge una riforma del sistema, perché in Europa si va in pensione a 63 anni e col massimo dei contributi”. Confedir ha preparato una memoria che invierà alla commissione

 

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