In primo piano

Ultimi giorni per potere aderire ai ricorsi entro il 31 agosto con Udir a cui sono interessati tutti i dirigenti scolastici assunti negli ultimi cinque anni sullo stipendio e i neo-assunti che rischiano il licenziamento se confermata la sentenza di annullamento dell'ultimo concorso. Le impugnazioni, spiega il presidente Udir Marcello Pacifico nel corso di una intervista a Teleborsa, “sono importantissime per la carriera di vecchi e nuovi presidi”. 

Uno “scudo” in arrivo per professori e dirigenti scolastici in vista della riapertura delle scuole e l’applicazione delle regole anti-covid. Almeno questo è quanto prevede un emendamento su cui lavora il governo, presentato al Senato al decreto Semplificazioni: il testo, scrive Orizzonte Scuola, sarebbe stato messo a punto dal ministero dell’Istruzione, con una riformulazione di alcuni emendamenti di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Italia Viva che proponevano lo scudo penale, in particolare per i presidi dopo le ripetute richieste di emendamento presentate da Udir e Anief nei provvedimenti esaminati dal Parlamento.

“L'approvazione di questo emendamento – dice Marcello Pacifico, presidente Anief e Udir – che aveva ancora chiesto una norma simile al premier Conte durante l'audizione agli Stati generali a Villa Pamphili, sarebbe un atto coerente alle recenti rassicurazioni del comitato tecnico-scientifico, agli impegni assunti dal ministro Azzolina e dal sottosegretario Sicheri. Sono diverse settimane che andiamo ripetendo l'applicabilita dell'articolo 51 del codice penale al caso della riapertura delle scuole sulla responsabilità dei dirigenti scolastici e e del personale in caso di rischio da contagio covid-19.L'esercizio di un diritto o l'adempimento di un dovere imposto da una norma giuridica o da un ordine legittimo della pubblica autorità esclude la punibilità”.