Il contratto firmato non è di facile lettura, poiché nel testo si fa riferimento ai contratti precedenti, fino ad arrivare a quello che è il testo-base: il CCNL 2002/2005. Udir, avvalendosi di un esperto in materia, il Ds in quiescenza Pietro Perziani, ha preparato un testo integrato, facendo una sinossi della stratificazione normativa che va dal 2002 al 2016; si potrà così leggere il testo oggi vigente senza bisogno di fare un continuo sforzo di interpretazione. Il testo contrattuale è accompagnato da brevi note esplicative che possano rendere più facile la lettura.
La lettura del nuovo contratto non risulta agevole, poiché la struttura risulta complessa; potremmo dire dunque che “a leggere semplicemente il contratto CCNL 2016/2018, senza alcuna avvertenza, si rischia di cadere in errore”. Il contratto infatti “all’art. 1, comma 9, stabilisce che rimangono in vigore le norme delle precedenti Aree contrattuali, la V e la VII, purché siano compatibili e non siano state sostituite dalle norme dello stesso contratto 2016/2018 e, naturalmente, non siano in contrasto con norme di legge; il tutto, nei limiti stabiliti dal D.Lgs 165/2001”. C’è dell’altro: per quanto concerne i DS, “a sua volta il CCNL 2006/2009 dell’Area V, nella Premessa, al comma 6 stabilisce: ‘Per quanto non previsto dal presente contratto collettivo, restano in vigore le disposizioni non disapplicate dei precedenti CCNL, nel rispetto della normativa contenuta nel Decreto legislativo n. 150 del 27/10/2009 e di quella adottata in attuazione del medesimo, che sono comunque fatte salve”.
Il CCNL 2006/2009 fa quindi riferimento ai precedenti CCNL, affermando che rimane in vigore quanto non disapplicato, nel rispetto naturalmente delle norme di Legge. Questa stratificazione normativa e il tornare all’indietro si arresta finalmente al CCNL 2002/2006 dell’Area V, che nella Premessa, al comma 6 stabilisce: “Il presente CCNL raccoglie, riordina e presenta in modo sistematico ed unitario anche tutte le disposizioni di fonte negoziale riferibili a contratti, accordi o interpretazioni autentiche fin qui intervenuti tra l’ARAN e le Organizzazioni sindacali di Area”. Ancora, “le disposizioni contrattuali che seguono, pertanto, riportano tutte le norme di fonte negoziale vigenti, sia si tratti di nuove sia di precedenti, queste ultime modificate o meno.”
Il testo contrattuale del CCNL 2002/2006 riprende e riassume tutte le norme di origine contrattuale precedenti. “Il CCNL 2002/2006 è quindi la base della normativa contrattuale tutt’ora vigente, perché è il punto di partenza della stratificazione che si conclude con il CCNL 2016/2018. Detta in altro modo, le norme di base sono quelle del CCNL 2006/2009, i due contratti successivi le prendono a riferimento e stabiliscono soppressioni, modifiche o integrazioni; tutto questo rende alquanto difficoltoso stabilire quale sia la normativa contrattuale oggi vigente sui diversi argomenti”.
Al fine di rendere più semplice la comprensione, è stata operata una sinossi che renda contigue le norme che riguardano lo stesso argomento, in modo che si possa stabilire quali siano quelle ormai abrogate e quali le vigenti.
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- Pubblicato: 22 Luglio 2019