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Siglato il Protocollo di Intesa, tra il Ministero dell’Istruzione e le organizzazioni sindacali, per lo svolgimento in sicurezza degli Esami conclusivi di Stato della scuola secondaria di primo e secondo grado per l’anno scolastico 2020/2021. “Sono sostanzialmente confermate le misure previste nel Protocollo d’Intesa 2019-2020 e nell’allegato Documento tecnico scientifico. Ad esempio, sarà necessario mantenere due metri di distanza fra candidato e commissione, studentesse e studenti potranno avere un solo accompagnatore, si dovrà indossare la mascherina”

Marcello Pacifico (Udir): “Risulta indispensabile occuparsi del problema degli spazi: bisogna procedere con il Tavolo per la revisione dei parametri sul dimensionamento scolastico e sulla diminuzione del numero degli alunni per classi per salvaguardare la Sicurezza”

 

Necessario lavorare a un buon avvio del prossimo anno scolastico: a sostenerlo è il sindacato dei dirigenti scolastici Udir. Marcello Pacifico, presidente nazionale Udir, sottolinea come sia indispensabile "focalizzare l'attenzione sulla sicurezza per poter tornare serenamente in classe a settembre: lavoratori della scuola da una parte e studenti e famiglie dall'altra ne hanno bisogno. Ma è anche necessario che i dirigenti scolastici si sentano tutelati nelle loro attività, dopo aver ovviamente rispettato tutti i protocolli. È per questo che noi, in tutte le sedi opportune, abbiamo rivendicato l'importanza di uno scudo penale per i presidi, perché sono esposti a una molteplicità di responsabilità di tipo amministrativo, civile e penale. Lo abbiamo richiesto attraverso la segnalazione di emendamenti specifici a diversi decreti. E certamente non ci arrenderemo, continuiamo la nostra battaglia". (ANSA). 

Il giovane sindacato dei dirigenti scolastici Udir riflette sul nuovo anno scolastico che tra pochi mesi prenderà il via. Marcello Pacifico (Udir): “Bisogna focalizzare l’attenzione sulla sicurezza per poter tornare serenamente in classe a settembre. È anche necessario che i dirigenti scolastici si sentano tutelati nelle loro attività. Per quanto riguarda il Piano nazionale di ripresa e resilienza, bisogna coinvolgere la conferenza unificata e il Governo alla riformulazione delle regole sul dimensionamento scolastico con un tavolo specifico e urgente sul DPR 81/2009 per riaprire in sicurezza per il prossimo anno scolastico, a partire dell'assegnazione delle nuove 400 sedi di presidenza riattivate dall'ultima legge di bilancio. È necessaria una riforma del testo unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro che faccia chiarezza e dia tutela al dirigente scolastico inquadrato quale datore di lavoro per chiarire le responsabilità rispetto ai proprietari degli immobili”