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C’è tanta scuola negli emendamenti al decreto legge Omnibus presto all’esame di Palazzo Madama: si tratta del Il DL n. 113 approvato lo scorso 7 agosto dal Consiglio dei Ministri. Ben due richieste di modifica del testo su tre - presentate dai senatori in quinta e sesta Commissione - sono state suggerite da Anief e Udir e riguardano soluzioni finalizzate a migliorare la gestione e l’organizzazione dei nostri istituti scolastici: tra questi, il doppio canale di reclutamento, la mobilità senza blocchi e vincoli del personale scolastico di ruolo, gli organici Ata Pnrr da confermare, le nuove regole per rafforzare il sostegno agli alunni con disabilità, ma anche per introdurre il middle management pure tra il personale scolastico e allungare il periodo di insegnamento all’estero. Un emendamento su quattro, insieme a un ordine del giorno, riguarda specificatamente la mancata assunzione dei docenti idonei dei concorsi. La prossima settimana è previsto l’esame sull’ammissibilità degli emendamenti e a seguire il voto finale.

Il sindacato Udir ha presentato emendamenti al decreto legge Omnibus, presso la V e la VI commissione del Senato. Le misure emendative riguardano: la mobilità dei dirigenti scolastici sul 100 % dei posti vacanti, la valutazione dei Dirigenti e il Middle managemet.

I presidi si sarebbero insediati il 1° settembre. Decisione rinviata al 5 dello stesso mese quando si riunirà la camera di consiglio. Il sindacato Udir chiede l’intervento del ministro dell’Istruzione del merito, Giuseppe Valditara

I presidi si sarebbero insediati il 1° settembre. Decisione rinviata al 5 dello stesso mese quando si riunirà la camera di consiglio