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PNRR: UDIR chiede proroga contratti personale ATA finanziato per legge, compenso al 100% del progetto manager e conferma titolari nelle 185 sedi di presidenza delle scuole dimensionate salvate dalle regioni per il solo prossimo anno scolastico

Sono 1.300 – come riporta anche l’Ansa - gli emendamenti presentati al decreto Milleproroghe. Il 5% su richiesta di #Anief e #UDIR per il personale del comparto e dell'area istruzione e ricerca.

Udir, giovane sindacato che tutela i dirigenti scolastici, ha suggerito delle proposte emendative al Decreto Milleproroghe. Il testo riguarda i seguenti argomenti: Sanare la situazione dei Presidi Incaricati che attualmente pur svolgendo la funzione di Dirigente scolastico non godono degli stessi diritti economici della categoria; Rendere disponibili alla mobilità interregionale le sedi che, nel limite massimo del 2,5% del contingente, saranno recuperate come autonomie scolastiche; Estendere l'esonero e/o il semi esonero ai collaboratori del dirigente scolastico a tutte le sedi e non soltanto a quelle in reggenza; Estendere la deroga alla rotazione dei dirigenti scolastici fino alla definitiva conclusione dei progetti previsti dal PNRR.

Udir chiede al Ministero dell’Istruzione e del Merito di chiarire in che modo gli incarichi aggiuntivi legati al PNRR come project manager da parte del dirigente debbano essere considerati come dei PON. Per questo motivo non devono essere soggetti alla trattenuta del 20% da riversare nel fondo regionale come per tutti gli altri incarichi a cui il dirigente scolastico non può sottrarsi, pena il commissariamento.

Come riporta la rivista specializzata Tutto scuola, “è giunta ai sindacati della scuola la convocazione da parte dell’ARAN per l’apertura della trattativa per il rinnovo del CCNL del personale dell’Area dirigenziale del comparto Istruzione e Ricerca, triennio 2019/2021. La prima riunione si terrà mercoledì, 17 gennaio alle 15.00. Dopo quasi quattro mesi dall’impegno assunto dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, lo scorso 27 settembre, si compiono così le premesse per la sigla del contratto dell’unica Area della pubblica amministrazione a cui è stato negato finora il diritto al rinnovo”. 

Il sindacato Udir rilancia con forza la richiesta di un urgente confronto per il rinnovo contrattuale e l'invio di diffide per recuperare 10 mila euro di indennità di vacanza contrattuale degli ultimi sei anni

Lo prevede il decreto legge mille-proroghe all’articolo 4. Il provvedimento avviene dopo il mancato accordo in conferenza unificate sulle nuove regole disciplinate nel PNRR relative alla soppressione nel prossimo triennio di ulteriori mille scuole autonome sottodimensionate rispetto ai nuovi criteri, accordo che è ritenuto indispensabile anche per la Consulta (sentenza n. 223/23) che ha ritenuto incostituzionale l’intervento previsto nell’ultima legge di bilancio (art. 1 comma 558, legge 197/2022).

Un anno sta per finire e un altro sta per varcare la soglia: Udir, giovane sindacato che tutela i dirigenti scolastici, tira le somme del 2023, che ha seguito un altro anno di battaglie e crescita di consensi. L’anno che sta per passare si conferma un anno pieno di battaglie, di proposte migliorative ed emendative rispetto a provvedimenti legislativi.

Rimangono ancora da recuperare 25 milioni di euro dopo la decurtazione illegittima operata a partire dal 2011 e non più giustificabile dal 2016. Per questo il sindacato continua a invitare i dirigenti scolastici a inviare una specifica diffida per recuperare almeno gli arretrati degli ultimi cinque anni e interrompere la prescrizione.